Vertice della CELAC: il giudizio dei comunisti venezuelani

da Partito Comunista del Venezuela | Traduzione a cura di Marx21.it

 

celac summit-w350Il Partito Comunista del Venezuela (PCV) esprime il suo apprezzamento per lo svolgimento del Vertice della Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi (CELAC) che darà vita a una nuova organizzazione continentale senza la partecipazione degli Stati Uniti e del Canada e che permetterà di avanzare nel processo di integrazione dei nostri paesi, ma avverte che non tutti i governi rappresentati lavoreranno per l’integrazione e la sovranità continentale dal momento che sono compromessi con le pretese di egemonia imperialista.

 

“Consideriamo il Vertice un fatto altamente positivo che si iscrive nel contesto del processo di ricerca dell’integrazione dei paesi dell’America Latina e dei Caraibi” ha dichiarato Pedro Eusse a nome dell’Ufficio Politico del PCV.

 

Tra gli elementi positivi del Vertice costitutivo della CELAC del 2-3 dicembre a Caracas, il dirigente comunista ha messo in evidenza il fatto che i paesi nordamericani – Stati Uniti e Canda – non vi partecipano.

 

Il PCV afferma che con la nascita della CELAC non si risolveranno tutti i problemi dell’ingerenza e dell’intervento dell’imperialismo nei nostri paesi, dal momento che esistono ancora governi a evidente carattere filo-imperialista compromessi con le sue pretese egemoniche.

 

“Governi come quelli di Colombia, Cile, Costa Rica, Honduras, Panama e ora Guatemala, sono al servizio del grande capitale e dell’imperialismo”, ha precisato.

 

Per il Partito Comunista del Venezuela, ciò che permetterà di avanzare nell’integrazione e nella sovranità dei nostri paesi, sarà l’unità e l’azione dei popoli e delle loro organizzazioni rivoluzionarie.

 

“C’è la necessità di progredire sulla strada dell’unità e dell’integrazione dei popoli, dei movimenti rivoluzionari, delle lavoratrici e dei lavoratori, per costruire una nuova realtà che assicuri l’avanzata verso la liberazione nazionale e sociale dei popoli del continente”, ha rimarcato il dirigente comunista.

 

Anche il PCV invita ad andare avanti nel rafforzamento delle istanze e degli strumenti che già vengono messi in funzione dai governi progressisti e rivoluzionari, come nel caso dell’Alleanza Bolivariana della Nostra America (ALBA).

 

“In ultima analisi, sono le lotte dei popoli a definire il corso delle cose, con la conquista di governi progressisti e rivoluzionari”, ha concluso Eusse.

 

Il sito ufficiale della CELAC http://www.celac.gob.ve/