Il contributo del Partito dei Lavoratori della Corea al XX incontro internazionale dei Partiti Comunisti e dei Lavoratori

Discorso pronunciato dal capo della delegazione del Partito dei lavoratori della Corea nel XX incontro internazionale dei Partiti Comunisti e dei Lavoratori.

Stimato compagno presidente,

Cari rappresentanti dei partiti dei diversi paesi,

Vorrei iniziare il mio discorso con le più vive congratulazioni per il XX Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e dei Lavoratori che si è aperto ad Atene, culla della civiltà umana e città dalla storia antica, allo scopo di far progredire la causa del socialismo, ideale e futuro dell’umanità.

Colgo anche l’occasione per porgere le mie più sentite congratulazioni al Partito Comunista Greco per il centenario della sua fondazione e per trasmettere i saluti militanti dei membri del Partito dei Lavoratori di Corea (WPK) e del popolo coreano ai membri della KKE e ai lavoratori della Grecia.

Il mio caloroso e commovente saluto va a tutte le delegazioni e i rappresentanti dei partiti comunisti e dei lavoratori qui presenti.

Compagni,

oggi, ci siamo riuniti in questo luogo per discutere i compiti dei partiti comunisti e dei lavoratori nella lotta per la salvaguardia della pace e del socialismo e per difendere i diritti delle masse lavoratrici alla luce della feroce offensiva reazionaria degli imperialisti contro il socialismo e i popoli progressisti del mondo.

Come partito di governo di un paese socialista, il WPK assume l’importante missione di difendere la pace e la sicurezza nella penisola coreana dall’aggressione imperialista e dalle minacce di guerra, mentre nel paese si svolge con successo la costruzione socialista.

Difendere la pace e il socialismo e proteggere le masse popolari dalle aggressioni e dalle minacce imperialiste non è una questione nuova, ma una lotta lunga e faticosa che il WPK ha dovuto condurre per più di 70 anni, dal giorno stesso della sua fondazione.

La costruzione socialista è stata accompagnata dalle costanti minacce belliche degli imperialisti e la lotta anti-imperialista è essa stessa parte della costruzione del socialismo: queste sono le caratteristiche particolari e l’ardua natura della rivoluzione coreana.

Lo scorso anno, sul palcoscenico del 19° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e dei Lavoratori tenutosi in Russia, il Partito dei Lavoratori di Corea ha espresso il suo incrollabile impegno e la sua ferma determinazione a sradicare le minacce di guerra nucleare degli imperialisti statunitensi, a salvaguardare il socialismo di tipo coreano e la pace della penisola coreana e della regione.

Oggi, in questo luogo, posso affermare con orgoglio che il Partito dei lavoratori della Corea ha compiuto la sua nobile missione, rendendo così possibile eliminare le minacce di una guerra nucleare dalla penisola coreana e garantire in modo affidabile la pace e la sicurezza della regione e del mondo.

Compagni,

un anno fa il nostro Partito ha solennemente dichiarato al mondo che abbiamo sviluppato una deterrenza bellica in grado di difendere in modo affidabile la sicurezza dello Stato e del popolo, dotandoci così di una potente e preziosa spada per la difesa della pace.

Questa è davvero una grande vittoria per il popolo coreano che ha messo fine alla storia delle minacce imperialiste d’aggressione e di guerra nucleare nella penisola coreana, un evento di grande significato storico che ha cambiato radicalmente le dinamiche del potere nella penisola coreana e nella regione.

Questa svolta miracolosa degli eventi che circondano la penisola coreana è stata resa possibile solo perché il Partito dei Lavoratori della Corea e il popolo coreano si sono assicurati una forza potente ad un prezzo costoso con uno spirito “fai-da-te”, una forza così potente che nessuno oserebbe sfidare; questa realtà dimostra esplicitamente che si deve difendere la pace e il socialismo con le proprie forze.

Come tutti sappiamo il compagno presidente del Partito dei Lavoratori della Corea ha condotto con energia una coraggiosa diplomazia al vertice, portando così ad un drastico allentamento delle tensioni nella penisola coreana e nella regione che solo un anno fa era stata spinta sull’orlo della guerra, aprendo con successo una nuova era di pace e prosperità.

Sono stati apportati cambiamenti inimmaginabili in passato nelle relazioni intercoreane, tra RPDC-USA e sono stati rivitalizzati i rapporti di amicizia e cooperazione con i paesi vicini, creando un ambiente favorevole alla riunificazione della Corea e avviando un processo di rimozione del pericolo di conflitti armati e di guerra nucleare nella penisola coreana.

I paesi che sono rimasti ostili alla RDPC per decenni stanno ora facendo passi avanti nel dialogo con noi uno dopo l’altro e questo non è affatto dovuto ad un “cambiamento della nostra posizione”, ma perché non potevano che riconoscere il fatto che nulla poteva compromettere lo status strategico del nostro Stato e quindi devono riformulare le loro politiche nei confronti della RDPC.

La nuova fase della situazione creatasi nella penisola coreana grazie alle nostre azioni e ai nostri sforzi proattivi è di grande importanza.

Con l’arrivo della calma nella penisola coreana e nella regione, il nostro partito e il nostro popolo sono ora in grado di portare avanti con vigore la costruzione socialista in un ambiente più pacifico, e gli imperialisti hanno meno scuse per provocare una guerra ed un intervento in Asia.

Le relazioni intercoreane hanno salutato una nuova era di pace e prosperità, aprendo la prospettiva per il popolo coreano di realizzare il suo desiderio di riunificazione e liberazione nazionale, per far progredire la costruzione di un mondo indipendente in cui siano garantite la sovranità e l’uguaglianza di tutti i paesi e le nazioni e dove non ci siano dominazione e sottomissione.

I successi ottenuti dal WPK e dal popolo coreano nella loro lotta per frustrare le minacce di aggressione e guerra degli imperialisti e garantire pace e sicurezza nella penisola coreana e nella regione sono una vittoria comune per tutti i partiti rivoluzionari e per i popoli progressisti del mondo che hanno combattuto per il socialismo, all’insegna dell’indipendenza contro l’imperialismo.

Il fattore essenziale di questa grande vittoria non è altrove.

Il Comitato Centrale del WPK ha proposto grandi e corrette politiche, linee strategiche e tattiche per accelerare l’impennata generale della rivoluzione coreana in accordo con la situazione prevalente e le esigenze della rivoluzione, ed ha organizzato e mobilitato tutti i membri del Partito ed il popolo nella lotta per la loro attuazione. Qui sta la chiave di tutte le vittorie ottenute.

Nella storica riunione plenaria di aprile del Comitato Centrale del Partito il compagno Presidente del Partito dei Lavoratori della Corea ha proposto una nuova linea strategica per concentrare tutti gli sforzi del Partito e dello Stato sulla costruzione dell’economia socialista, ora che la nostra rivoluzione è entrata in una nuova fase.

La nuova linea strategica è adottata dal nostro partito di propria iniziativa nelle attuali circostanze in cui la RPDC è assurta alla solida posizione di potenza politico-ideologica e militare globale. Si tratta di una linea corretta e realistica che riflette scientificamente le aspirazioni del nostro popolo e la cui fattibilità è pienamente garantita.

Ora che abbiamo promosso la nostra forza al livello di cui abbiamo bisogno, potendo così garantire con fermezza la sicurezza del nostro Stato e della popolazione, è diventato possibile per noi incanalare tutti gli sforzi nella costruzione economica e nel miglioramento delle condizioni di vita della gente.

Nonostante le sanzioni feroci e il blocco da parte degli imperialisti il WPK ed il popolo coreano stanno compiendo miracoli e innovazioni senza precedenti nella costruzione economica e negli sforzi per migliorare le condizioni di vita della popolazione, affidandosi alla scienza e alla tecnologia, all’insegna della fiducia in sé e dell’autosufficienza.

Le grandi celebrazioni che si sono tenute di recente nel 70° anniversario di fondazione della RPDC in mezzo al grande interesse internazionale hanno segnato un’occasione significativa per la forza politico-ideologica e la forza economica e militare del socialismo di tipo coreano, nonché l’alto prestigio internazionale del WPK e della RPDC.

Nonostante le sue difficoltà economiche, il nostro paese sta sempre attuando politiche sociali come la gratuità dell’istruzione e dell’assistenza medica gratuita e sta incanalando tutti gli sforzi per promuovere il benessere della popolazione. Questo testimonia la superiorità del socialismo di stile coreano incentrato sulle masse popolari che non perde mai la natura originale del socialismo genuino in nessuna circostanza.

Anche se ciò che il nostro Partito e il nostro popolo hanno raggiunto è enorme, non ne siamo mai soddisfatti e ci sono ancora ostacoli e sfide da superare nel cammino della nostra rivoluzione.

Il WPK aderirà sempre ai principi socialisti e rivoluzionari, realizzerà con successo la causa della costruzione di un potente paese socialista che si affida ai nostri sforzi sotto la strenua bandiera dell’indipendenza contro l’imperialismo.

Compagni,

L’indipendenza globale è sempre stato l’obiettivo della politica estera di WPK ed è un’aspirazione comune dell’umanità.

Il socialismo costituisce il nucleo delle forze anti-imperialiste e agisce come fattore decisivo per promuovere la lotta per respingere le mosse di guerra e di aggressione degli imperialisti e realizzare l’indipendenza globale.

I paesi socialisti dovrebbero rafforzare il sostegno reciproco e la solidarietà attraverso la lotta per frustrare l’aggressione e le pratiche arbitrarie degli imperialisti sotto la bandiera del socialismo e dell’anti-imperialismo. Tutti i paesi e i popoli del mondo che difendono l’indipendenza dovrebbero sostenere e incoraggiare la causa del socialismo e lottare con fermezza contro le mosse antisocialiste degli imperialisti e dei reazionari.

I partiti comunisti, i partiti comunisti e operai e i popoli progressisti dovrebbero unirsi e cooperare per contrastare le mosse astute degli imperialisti che cercano di dividere e disintegrare il movimento socialista globale e dirigere la punta di lancia della loro lotta contro il loro nemico comune, gli imperialisti.

Il WPK continuerà a dare importanza alle tradizionali relazioni di amicizia e cooperazione con tutti i partiti e i popoli dei paesi socialisti, tra cui Cuba che sta costruendo il socialismo nel confronto diretto con gli imperialisti statunitensi ed a rafforzare e sviluppare costantemente queste relazioni.

Riaffermiamo la nostra solidarietà con il Partito Comunista di Grecia e con tutti gli altri partiti comunisti e operai che lottano vigorosamente contro lo sfruttamento capitalista e per i diritti della classe operaia e delle masse popolari.

Estendiamo anche la nostra ferma solidarietà a tutti i popoli progressisti del mondo, compresi i popoli della Siria, della Palestina e del Venezuela, che lottano per la giustizia e la pace, opponendosi all’aggressione e all’intervento imperialista.

Desidero esprimere ancora una volta i miei sinceri ringraziamenti al Comitato Centrale del Partito Comunista Greco per aver gentilmente invitato il WPK e per aver ospitato una riunione di tale successo, nonché ai partiti comunisti e operai di tutto il mondo per il loro costante sostegno e incoraggiamento esteso alla giusta causa del WPK e del popolo coreano.

Il WPK, anche in futuro, sarà all’avanguardia nella lotta per la vittoria finale della causa del socialismo, l’ideale e il futuro dell’umanità, e si impegna a tal fine pienamente nella lotta congiunta con tutti i partiti rivoluzionari del mondo.

Grazie.