Insieme fino alla vittoria del socialismo!

ruso2Appello degli “Studiosi russi di orientamento socialista” ai cittadini della Russia

da kprf.ru

Traduzione dal russo di Mauro Gemma

Il 13 maggio, nei pressi di Mosca, si è tenuto il Plenum del Consiglio Centrale dell’associazione politica e culturale “Studiosi russi di orientamento socialista” (RUSO) che raccoglie la maggior parte degli intellettuali comunisti della Federazione Russa. La riunione si è conclusa con l’approvazione di una serie di documenti, tra cui un appello indirizzato al paese, in occasione del 100° anniversario della Rivoluzione Socialista d’Ottobre, di cui proponiamo la traduzione.

Cari compagni! Cittadini della Russia!

Nell’ottobre del 1917, cento anni fa, è accaduto uno dei più grandi eventi di tutta la storia del mondo: il proletariato della Russia sotto la direzione del partito dei bolscevichi guidato da V.I. Lenin ha rovesciato il potere borghese. L’abominio dell’autocrazia è stato distrutto ed è stato instaurato il potere del popolo lavoratore. Le fabbriche sono passate nelle mani degli operai, e la terra è diventata dei contadini.

I popoli della Russia hanno ricevuto la libertà tanto attesa dall’oppressione sociale e nazionale, la rivoluzione ha salvato milioni di persone dall’ingiustizia e dal degrado, dalle malattie e dalla fame, dall’analfabetismo e dall’ignoranza.

Sotto la guida di I.V. Stalin e del partito dei bolscevichi il popolo ha realizzato con successo la costruzione del socialismo. Portando a compimento l’industrializzazione del paese, la collettivizzazione dell’agricoltura, la rivoluzione culturale e tecnico-scientifica, il giovane paese sovietico si è trasformato in uno stato potente, che ha assunto posizioni di avanguardia nel mondo. Ciò è stato possibile perché il Grande Ottobre ha liberato le forze creative del nostro popolo, che è diventato l’autentico padrone nella propria terra.

Nel 1941 l’aggressione insidiosa della Germania fascista ha interrotto il lavoro pacifico dei sovietici. Il popolo del Paese dei Soviet ha difeso la causa dell’Ottobre, la causa del socialismo, ottenendo la Vittoria sul fascismo. In tal modo, si è coperto di gloria immortale.

La vittoria dell’URSS sulla Germania hitleriana e i suoi alleati ha giocato un ruolo enorme nel destino dell’umanità. Essa ha ispirato i lavoratori di molti paesi nella lotta contro l’oppressione di classe e il colonialismo.

La crescita dell’influenza comunista nel mondo è risultata insopportabile per i nemici dell’URSS. Con l’aiuto dei protettori occidentali una “quinta colonna” è riuscita a conquistare una seria influenza nel partito e nello stato. In maniera sottile sono stati assestati colpi micidiali alle basi teorico-ideali del partito, è stato seminato il dubbio nelle menti di una parte dei cittadini sovietici.

L’Unione Sovietica e il blocco degli stati socialisti sono stati proditoriamente distrutti. La Costituzione Sovietica e il parlamento sono stati bombardati dai carri armati. Il capitale ha avviato la redistribuzione criminale della proprietà. I diritti sociali dei cittadini sono stati calpestati. Ed è stata profanata la storia della nostra Patria. Nel paese è stata innalzata la bandiera dei traditori di Vlasov (il principale esponente dei collaborazionisti hitleriani, NdT), sono stati costruiti monumenti e memoriali ai leader del movimento dei “bianchi”, sono stati demoliti i monumenti ai dirigenti della Rivoluzione, in particolare quello dedicato a F.E. Dzerzhinky a Mosca, e il Mausoleo di Lenin viene drappeggiato con i colori della bandiera di Vlasov durante le sfilate, mentre non cessano i tentativi di rimuovere il corpo di Lenin dal Mausoleo.

Ma le bugie liberali e la propaganda antisovietica non hanno distrutto le potenti idee della giustizia sociale e l’eredità del Grande Ottobre. Vivono nella memoria di coloro che sono nati nell’URSS, nei cuori dei loro figli e nipoti.

La gravità della situazione nel nostro paese non deve essere causa di piagnistei e mugugni. La via di uscita si trova nella compattezza dei nostri ranghi e nell’intensificazione della lotta. Da soli non ci si sbarazza dal giogo e dall’oppressione degli oligarchi. E’ necessario unirsi e unire, agire e vincere. Oggi tale forza unificante è il Partito Comunista della Federazione Russa, erede e continuatore delle tradizioni vittoriose del partito bolscevico di Lenin-Stalin.

Noi, studiosi della Russia, fedeli alle idee del marxismo-leninismo, come il popolo lavoratore della Russia, traiamo ispirazione dagli eroi del Grande Ottobre. Noi non possediamo capitali e beni all’estero. Viviamo del nostro talento e del nostro lavoro, e vogliamo un futuro migliore per la nostra Patria.

Facciamo appello alle persone che hanno coraggio e consapevolezza, energia e resistenza, agli operai e agli ingegneri, agli insegnanti e ai medici, ai lavoratori della terra, ai giovani e alle donne coraggiosi nell’anno del 100° anniversario della Grande Rivoluzione Socialista d’Ottobre affinché ricordino la nostra grande storia, assumano le proprie responsabilità per il destino della Russia e insieme ai comunisti siano all’avanguardia nella lotta per una vita migliore, per l’emancipazione sociale!

Proseguiamo insieme sulla strada del futuro, sulla strada del socialismo!

Viva l’anniversario della Grande Rivoluzione Socialista d’Ottobre!

Il Consiglio Centrale di RUSO