Le cose cambiano…

di Fausto Sorini, segreteria nazionale PCdI

Continuano su tutto il territorio nazionale le iniziative dell’Associazione per la ricostruzione del partito comunista, nel quadro ampio della sinistra di classe.

In pochi mesi, una trentina di iniziative nelle principali città italiane e in quasi tutte le regioni, con la partecipazione di circa 4.000 militanti comunisti.

Ora parte il tesseramento all’Associazione e la strutturazione dei coordinamenti territoriali. Il progetto è: porre solide e durature fondamenta politiche, ideologiche e organizzative per la ricostruzione del partito comunista in Italia.

Già oggi le forze raccolte attorno al progetto della Ricostruzione del partito comunista rappresentano insieme una forza politica, ideologica, intellettuale, organizzativa, militante superiore sul piano quantitativo e qualitativo a quella delle altre formazioni comuniste residuali presenti nel contesto italiano. Una forza e un progetto che gode del sostegno e della fiducia della quasi totalità delle forze comuniste nel mondo, a partire da quelle dei BRICS.

Andiamo avanti con coraggio, fiducia e spirito unitario su questa via, senza settarismi, senza alcuna subalternità al PD e alle forze socialdemocratiche, nel quadro ampio della sinistra di classe e del lavoro. Questa è la nostra linea, sancita dall’ultimo congresso e dalla Conferenza nazionale di Organizzazione del settembre 2014.