Dichiarazione dei partiti comunisti e operai dei paesi europei coinvolti nel progetto militare PESCO

pescoda solidarite-internationale-pcf.over-blog.net

Traduzione di Marx21.it

I partiti comunisti e operai firmatari condannano il progetto di “Cooperazione Strutturata Permanente” (PESCO) in quanto si tratta di un’iniziativa militarista aggressiva.

La Germania imperialista, sotto la guida del Ministro della Difesa Von der Leyen, assumerà la guida dei 23 stati membri per costituire ciò che chiama “l’esercito europeo”. A questo scopo essa conferma che una forza militare comune rappresenta un’idea di base della Comunità Europea. Per questo, fino ad ora, i promotori del progetto di integrazione hanno cercato di venderci questo progetto come un progetto di pace.

In realtà, il progetto PESCO non fa che aumentare il pericolo della guerra con il pretesto di raggiungere “l’autonomia strategica”. Ciò significa che l’UE deve essere in grado di fare la guerra indipendentemente dagli Stati Uniti e dalla NATO. Così, oltre ad obbligare gli Stati a lanciarsi in una corsa permanente agli armamenti, PESCO esigerà dagli Stati partecipanti contributi sostanziali ai futuri interventi militari dell’UE. Agli Stati partecipanti non sarà solo richiesto di aumentare le loro spese militari, ma anche di partecipare a progetti di armamento comuni e di fornire soldati per i “gruppi tattici dell’UE”.

Ciò significa che i soldi destinati alle spese militari non potranno essere spesi per scopi sociali. Ogni euro speso per gli armamenti è un euro che viene negato ai pensionati, agli studenti e alla loro istruzione, ai bambini e alle loro scuole e asili, alle famiglie e all’assistenza ai malati.

Noi comunisti chiediamo lo scioglimento della NATO, l’arresto della militarizzazione dell’UE, e invitiamo a resistere alle guerre imperialiste!

Partiti firmatari:

Partito Comunista Tedesco

Partito del Lavoro dell’Austria

Partito Comunista Vallonia-Bruxelles

Partito del Lavoro del Belgio

AKEL, Cipro

Partito Comunista dei Popoli di Spagna

Comunisti di Catalogna

Partito Comunista della Finlandia

Partito Comunista del Lussemburgo

Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi

Partito Comunista della Polonia

Partito Comunista Portoghese

Partito Comunista di Boemia e Moravia

Unione del Popolo Galiziano

Partito Comunista Romeno