I comunisti greci rafforzano le loro posizioni nelle elezioni studentesche

da es.kke.gr | Traduzione a cura di Marx21.it

kke masIl 16 maggio si sono svolte le elezioni per la scelta dei rappresentanti nelle associazioni sindacali studentesche. In queste elezioni, che si sono svolte alcuni giorni dopo le elezioni generali anticipate del 6 maggio e prima delle nuove elezioni generali del 17 giugno, le liste di “Panspoudastiki” appoggiate dalla Gioventù Comunista di Grecia (KNE), hanno ulteriormente rafforzato le proprie posizioni.

Nel comunicato della Segreteria Esecutiva del Fronte Militante degli Studenti (MAS), che raggruppa associazioni di studenti e comitati di lotta si dichiara: “La Segreteria Esecutiva del Fronte Militante degli Studenti (MAS) si congratula con le migliaia di studenti che hanno appoggiato con il loro voto le liste militanti di “Panspoudastiki Sinisi Sinergasias” (PKS).

PKS nella grande maggioranza delle associazioni studentesche negli Istituti di Educazione Tecnica ha ottenuto un grande incremento superando il 16% (+3,3%) e nelle università ha ottenuto un aumento promettente con più del 14,2% (+0,6%). In decine di associazioni le liste di PKS sono state le prime per i voti ottenuti e in ancor più associazioni studentesche in città e università (ad esempio, l’Università di Patrasso) ha ottenuto la seconda posizione per la prima volta.

Nessun compiacimento. Non bisogna perdere tempo

E’ necessario che le assemblee studentesche e i comitati di lotta si trasformino nel nucleo aggregante del movimento studentesco.

I compagni che si sono astenuti o quelli che ancora una volta hanno votato per PASP (la lista del PASOK) e DAP (la lista di Nuova Democrazia) devono riflettere molto; l’astensione e l’acquiescenza convengono al sistema indipendentemente dalle posizioni individuali.

Le soluzioni facili dall’alto, con qualsiasi formula di gestione, con formazioni politiche nuove o vecchie, a favore del popolo non esistono e non esisteranno mai. Qualsiasi governo o formazione politica che emerga nel prossimo periodo non offrirà soluzioni favorevoli al popolo.

Per questo, il popolo e i suoi figli devono voltare le spalle al ricatto e alle illusioni.

Per noi l’unica via è il cambiamento radicale dei rapporti di forza dal basso, il che significa: impegnarsi con il MAS e i comitati di lotta in ogni facoltà, cambiare e rafforzare la lotta e l’organizzazione, allearsi con il movimento operaio e popolare.

Gli studenti che hanno appoggiato PKS sono stati quelli che in tutto il periodo precedente si sono raggruppati nel Fronte Militante degli Studenti, hanno lottato a fianco delle forze di classe nel movimento operaio e popolare, e che anche nel giorno delle elezioni sono stati nelle facoltà a raccogliere denaro per appoggiare la lotta dei lavoratori delle acciaierie e che continueranno a sostenere questa lotta. Hanno lottato contro la linea politica antipopolare che impoverisce e continuerà a impoverire i settori popolari, hanno impedito l’applicazione della legge sull’educazione superiore, il taglio ai diritti agli alimenti e all’alloggio. Continueranno in maniera più dinamica a organizzare e a intensificare la lotta contro le forze del capitale e dei suoi rappresentanti politici. Si opporranno ancora più fortemente agli sforzi tendenti a smantellare il movimento studentesco, e cercheranno di organizzarlo nel suo raggruppamento militante.

Nelle battaglie cruciali che si prospettano in materia di educazione, lavoro, sul futuro e la nostra vita saremo i protagonisti, saremo sulla prima linea della lotta per la scienza di cui ha bisogno il nostro popolo e i suoi figli che stanno studiando.

18 maggio 2012