Difendere l’umanità dalla grande guerra!

pcfr manifestazione01Dichiarazione del Partito Comunista della Federazione Russa (PCFR)

da kprf.ru

Traduzione dal russo di Mauro Gemma

Un atto di aggressione e di terrore di stato è rappresentato dagli attacchi missilistici della coalizione occidentale guidata dagli Stati Uniti sul territorio della Siria, il 14 aprile. Gli avventuristi statunitensi, britannici e francesi hanno violato sfacciatamente il diritto internazionale e la Carta dell’ONU. Hanno sottoposto a un bombardamento missilistico il territorio di uno stato sovrano che è in prima linea nella lotta contro il terrorismo internazionale. In conseguenza dell’attacco, ci sono vittime e distruzioni.


Perduto il senso della realtà, il presidente Trump ha ordinato la distruzione di obiettivi delle infrastrutture militari e civili in Siria. In tal modo si è voluto compiere un’azione dimostrativa allo scopo di piegare il popolo siriano amante della libertà e calpestare i frutti degli sforzi pacifici intrapresi dalla Russia e da altri paesi per fermare il bagno di sangue nel Medio Oriente.

Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno ancora una volta mostrato il loro vero volto di gendarmi del mondo, disposti a sacrificare per i propri interessi la vita di civili e il destino di interi paesi. L’insaziabilità del capitale genera la guerra e getta con leggerezza la maschera della difesa della democrazia e della pace. E’ stato così in Jugoslavia, è stato così in Iraq, è stato così in Libia. Sarà così ovunque, se a questi falchi non si spezzeranno i becchi sanguinanti e non si accorceranno i loro artigli.

Preparando il colpo, gli aggressori hanno imbastito una provocazione basata sulle menzogne. Le forze governative della Siria sono state accusate senza fondamento di avere fatti uso di armi chimiche nella città di Douma. La “notizia” falsa è stata istantaneamente diffusa in tutto il mondo dai media occidentali e gli “indignati” leaders occidentali hanno chiesto l’immediata punizione del governo di Bashar Assad. Allo stesso tempo, gli autori del falso non si sono neppure preoccupati di cercare le prove.

Ricordiamo che la distruzione delle scorte di armi chimiche di Damasco era stata confermata da tutti i paesi – compresi quelli della NATO. Al mondo non è stata presentata alcuna argomentazione che dimostrasse la colpa della dirigenza siriana, ad eccezione delle accuse mosse dai mercenari e dai loro protettori stranieri. Nel tentativo di dimostrare l’assurdità delle accuse, il governo della Siria ha invitato gli ispettori dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche. Il lavoro della missione doveva iniziare sabato, ma gli aggressori non hanno aspettato neppure i primi risultati. E non c’è nulla di cui sorprendersi: l’accusa a Damasco in merito alle armi chimiche è solo la miserabile copertura delle loro azioni criminali.

Ma gli obiettivi dei nuovi crociati occidentali in questa operazione militare non sono stati raggiunti. Le truppe della Repubblica Araba Siriana hanno fatto fronte con onore agli aggressori. Dei 103 missili da crociera lanciati su aerodromi, centri di ricerca e impianti industriali, 71 sono stati distrutti dal sistema di difesa aerea PVO. Sviluppata e prodotta nell’Unione Sovietica, la difesa aerea, con sorpresa degli esperti militari occidentali, si è dimostrata molto efficace nel confronto con i moderni “missili intelligenti” reclamizzati da Trump.

Non sono riusciti a intimidire i siriani. Il popolo della repubblica araba ha dimostrato compattezza e disponibilità a difendere l’indipendenza e la libertà del proprio paese. Ma i Tomahawk della NATO non hanno preso di mira solo la Siria. Gli attacchi aerei sono stati un segnale per la Russia. Bombardando il nostro alleato, gli Stati Uniti e i loro satelliti vogliono indicare a Mosca quale è “il suo posto” e affermare il proprio diritto ad essere padroni in ogni parte del mondo. Per questo è estremamente importante il compito di rafforzare la potenza del nostro paese. E non solo per quanto riguarda la difesa. Senza una forte economia e un’industria ad alto livello tecnologico, senza una scienza sviluppata e una popolazione altamente istruita, non possiamo essere in grado di difendere gli interessi nazionali né in luoghi lontani, ma nemmeno nella stessa Russia. E’ venuto il momento di superare la divisione criminale nella società di un pugno di oligarchi dal resto del popolo. E occorre ricordare bene: chi mette gli interessi dell’arricchimento individuale al di sopra degli interessi della Patria, può in ogni momento colpirci alla schiena!

E’ il momento di capire che il sogno di molti membri della NATO è quello di lanciare missili verso il nostro paese. Per evitare che ciò accada, dobbiamo essere forti, uniti e veramente indipendenti. Ciò rappresenterebbe il più efficace scudo contro ogni attacco e provocazione, la migliore difesa dell’umanità da una grande guerra.

Oggi non abbiamo alcuna garanzia che gli incendiari statunitensi siano disposti a fermarsi. Al momento, verso le coste della Siria si sta dirigendo un gruppo di fuoco guidato dalla portaerei “Harry Truman”. Il mondo si sta avvicinando a una linea pericolosissima.

Il Partito Comunista invita la dirigenza della Federazione Russa a non cedere alle provocazioni sfacciate e ciniche degli Stati Uniti, che potrebbero avere conseguenze imprevedibili. Occorre intensificare in tempi brevissimi il lavoro attraverso i canali diplomatici e militari, allo scopo di raggiungere la soluzione del conflitto militare con mezzi pacifici. Allo stesso tempo, è urgentemente necessario raforzare in termini di qualità il contingente militare russo in Siria. E’ ugualmente importante esaminare la questione della fornitura a Damasco di sistemi missilistici S-300 e S-400. Tutto ciò può fungere da potente deterrente contro le incursioni dei padroni della Casa Bianca di Washington e dei loro vassalli europei.

Ghennady Zyuganov
Presidente del Partito Comunista della Federazione Russa