di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Ci occupiamo oggi del dibattito sul vaccino russo Sputnik V. È sempre più chiaro infatti il fallimento della strategia europea e italiana per le vaccinazioni, sempre che di “strategia” si possa parlare. Essa sia basa su un misto di mercato, competizione nell’accaparrarsi le dosi e preclusione ideologica verso i “nemici dell’occidente”, ovvero Russia e Cina. Così, mentre alcuni Paesi hanno già vaccinato la totalità della popolazione o ci sono vicini, l’Italia arranca: in certe regioni si stanno vaccinando i prof, altre arrancano ancora nel coprire la fascia degli ottantenni.
Comunicazione
Sentiment analysis: il vaccino russo Sputnik V
Sentiment analysis: i ministri del governo Draghi
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Le vicende che hanno portato alla formazione e alla fiducia del governo Draghi hanno imperversato nelle cronache della scorsa settimana. Il nuovo governo ha la fiducia delle camere, ma ha quella del Paese? Secondo la nostra analisi dei tweet (che non sono ovviamente rappresentativi della totalità dell’opinione pubblica) si direbbe proprio di no. Non si tratta del nuovo presidente del consiglio, la cui luna di miele con gli italiani è appena iniziata; si tratta della squadra di governo che si è scelto, e che ha già dato spettacoli di scarsa tenuta prima ancora di presentarsi alle camere. Il grafo in figura 1 mostra molto chiaramente come, al netto di un buon 42,4% di twittatori che sta a vedere quel che i nuovi ministri combineranno, solo il 23% percento dei messaggini è fiducioso o possibilista, e nessuno è davvero entusiasta (ovvero, in termini tecnici, ha una polarità compresa tra 0,7 e 1). I tweet critici, scettici o nettamente ostili prevalgono (34,3%).
Sentiment Analysis: l’immagine della Cina in Italia
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Oramai ci siamo resi conto tutti che lo scoppio della pandemia ha portato a una guerra propagandistica combattuta dai mezzi di informazione sulla rete. I detrattori della Cina l’hanno fatta oggetto di accuse razziste sulla zuppa di pipistrello e complottiste sull’ingegnerizzazione del virus; gli estimatori – tra i quali anche chi ha scritto il presente articolo – ricordano la campagna di aiuti all’Italia durante la quarantena, i risultati innegabili ottenuti contro il virus, e l’efficacia della campagna di vaccinazioni: tre lezioni che l’Italia farebbe bene ad apprendere.
Draghi fa cose: il sentimento della rete sul governo in via di formazione
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
La sentiment analysis della settimana, appositamente eseguita con i nostri sempre più potenti algoritmi per i lettori di Marx21, è molto ricca. Ci siamo occupati nientemeno che di Mario Draghi, candidato dal presidente Mattarella a sostituire Giuseppe Conte a capo del Governo. Come mostra la fig. 1, Draghi raccoglie gli entusiasmi del popolo di Twitter: senza suscitare eccessivi entusiasmi e speranze, raccoglie comunque una fiducia moderata nei limiti di un cauto ottimismo da parte del 66% degli utenti interessati, contro un 14,5% di tweet critici, anch’essi basati prevalentemente su fatti e non su un’ostilità pregiudiziale. A voler essere cattivi, un paragone con la giornata di mercoledì fa registrare un leggero calo di esattamente dieci punti percentuali tra i sostenitori di Draghi; allo stesso tempo, i tweet critici sono raddoppiati. La volubilità è una caratteristica normale dell’opinione pubblica, e tuttavia pensiamo che nel nostro caso sia dovuta evidentemente al complicarsi del dibattito politico tra i sostenitori di alcune sigle, in particolare del movimento 5 stelle e di LeU, come vedremo.
Sentiment analysis: il Governo Conte
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Mentre sono in atto le consultazioni del Presidente della Repubblica che decideranno del futuro governo italiano, abbiamo sondato per due volte (lunedì 25 e venerdì 29 gennaio) l’atteggiamento degli utenti di Twitter nei confronti di Giuseppe Conte. Abbiamo considerato oltre 700 tweet (200 lunedì, 500 giovedì). Il risultato è in entrambi i casi a favore del presidente del consiglio uscente; tuttavia - dato anche più interessante – i valori di polarità si collocano in maggioranza tra un – 0,25 e un +0,25. Evidentemente si tratta di un governo depassionalizzante, che non suscita né entusiasmi particolari né ostilità manifeste: un 70% circa dei messaggi ha un atteggiamento moderatamente positivo e vagamente fiducioso rispetto alla soluzione della crisi in atto; solo un 20% esprime un atteggiamento critico (fig. 1, relativa a venerdì) anche qui senza particolare risentimento. La sensazione è che vi sia una distanza dalle preoccupazioni dovute all'epidemia e alle sue ricadute economico-sociali.
Facebook e Twitter sono Stati sovrani? La nuova sovranità algoritmica
di Francesco Galofaro Università di Torino
Il caso di Donald Trump ha fatto discutere, ma il presidente USA non è il solo uomo politico che, nel mese di gennaio, è stato tacitato da Twitter e Facebook. L’8 gennaio Twitter ha sospeso permanentemente il profilo di Trump per un presunto rischio di incitamento alla violenza in relazione al cambio della presidenza USA[1]. L’attacco di Twitter, Facebook & c. è chiaramente strumentale e interessato, dato che arriva dopo il cambio al vertice di Washington. Negli ultimi quattro anni, le regole di questi media non hanno impedito a Trump e ai suoi sostenitori di dire quel che è parso loro meglio.
Sentiment analysis: il centenario del Partito Comunista Italiano
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Il centenario del PCI ha generato un numero di tweet insolitamente elevato per i numeri degli argomenti di cui ci siamo occupati fin qui. Questa volta abbiamo selezionato oltre 1.000 messaggi relativi all’ultima settimana con il consueto criterio della capacità di influenzare il dibattito in base alle risposte e ai re-tweet.
Sentiment analysis: La giustizia inglese nega l'estradizione di Assange
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
Il 4 gennaio, a sorpresa, una corte britannica ha respinto l’istanza di estradizione negli Usa di Julian Assange. Il fondatore australiano di WikiLeaks è accusato di spionaggio e pirateria per aver contribuito a svelare dossier segreti americani relativi, fra l'altro, a crimini di guerra in Afghanistan e Iraq. Gli Usa, "estremamente delusi", minacciano ricorsi; il 6 gennaio è stata negata ad Assange la libertà su cauzione.
Accordo Cina-UE: cosa ne pensano i social?
di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli
L’anno 2020 si è concluso con un accordo epocale tra Unione europea e Cina sulla liberalizzazione del commercio, ispirato a modelli di sviluppo sostenibile e a principi di reciprocità. E’ stato siglato il 30 dicembre dopo negoziati durati ben sette anni. Previa ratifica del Parlamento europeo, dovrebbe entrare in vigore l’anno prossimo, e riguarda settori strategici quali pubblicità, il settore immobiliare, i servizi ambientali, la sanità privata e l'industria automobilistica.
"AntiDiplomatico sito da blacklist". Perché non resteremo più silenti contro chi fomenta la censura in rete
riteniamo importante esprimere la nostra solidarietà alla redazione de l'AntiDiplomatico per questo ennesimo attacco alla libertà d'informazione
da https://www.lantidiplomatico.it
“Sito da blacklist”. E ancora: ”[…] da noi invece qualche stronzo che tradurrà gli articoli d’Oltralpe lo si trova sempre. I bufalari italiani sono decisamente più organizzati delle loro controparti.”
Tornato a quanto pare in funzione dopo essere stato chiuso nel 2018, il sito “antibufalaro” Butac decide di regalarci pubblicità gratuita con un “articolo” dal titolo “L’idrossoclorochina, Perronne e l’Antidiplomatico”.
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